Maurizio Vandelli si forma artisticamente in anni in cui il fermento musicale internazionale era segnato dalla musica beat e dalla musica pop. Inizia ad esibirsi con l’amico Victor Sogliani in locali estivi sulla costa romagnola e marchigiana.
Lasciati gli studi decide di incidere un primo disco e riesce a proporsi per un impegno di tre mesi in Spagna.
Ritornato in Italia riceve un invito inaspettato al Vigorelli di Milano, dove si presenta con il gruppo che diventerà in seguito l’Equipe 84. Il gruppo era composto da Victor Sogliani, Franco Ceccarelli, Alfio Cantarella e Maurizio Vandelli.
Prima dell’Equipe 84 il gruppo dei Giovani Leoni era composto da Franco Ceccarelli, Cludio Dotti, Luigi Simonini e Maurizio Vandelli.
Quando i Giovani Leoni si sciolsero, nacque l’Equipe 84, a Modena nel 1963. Un gruppo modenese interprete della musica beat. Nel 1964 il primo 45 giri dell’Equipe 84.
Il successo vede la tappa di “Io ho in mente te” del 1966. Sempre nel 1966, Lucio Battisti propone a Maurizio Vandelli la canzone “29 Settembre” che avrà notevole successo artistico. Nel 1969 viene inciso “Tutta mia la città”.
Dal 1981 L’Equipe 84 si scioglie, in seguito si riunisce, ma Vandelli non rientra più nel gruppo.
Ogni anno, generalmente in estate, si esibisce in Tour davanti a migliaia di fans accompagnato dal quintetto “I Mirando” con Alessio Saglia tastiere, Marco Melloni basso, Steve Fufu Addis batteria, Gian Marco De Feo Chitarra solista, Tony Martino chitarra ritmica. Vandelli è principalmente un interprete musicale.
Nel 1989 gli viene assegnato il disco di Platino per il suo CD “29 settembre 89” con cui torna alla ribalta dopo molti anni passati a produrre e creare spot pubblicitari. Vince la trasmissione televisiva Una rotonda sul mare con “29 settembre” e nel 1993 partecipa al Festival di Sanremo cantando assieme ad altri gruppi storici degli anni sessanta (Dik Dik e Camaleonti) la canzone “Come passa il tempo”.
Contemporaneamente esce il CD “Walzer d’un Blues” di “Adelmo e i suoi Sorapis” dove Vandelli conquista il Disco d’Oro insieme agli altri componenti del supergruppo: Zucchero, Dodi Battaglia, Umbi Maggi, Fio Zanotti e Michele Torpedine. Ha condotto insieme a Rita Pavone, Adriano Pappalardo e Little Tony il programma I ragazzi irresistibili.
Maurizio Vandelli è stato soprannominato Il Principe.